Poco lontano dal centro abitato di Cortemilia sorge la collina di Monteoliveto uno dei più bei balconi dell'Alta Langa da cui è possibile godere non solo della vista sulla città e sulla Pieve di Santa Maria posta ai suoi piedi, ma anche sille Valli Bormida e Uzzone.
Se cercate un percorso poco impegnativo da effettuare anche nel periodo invernale e che si snoda sulle colline tra Mondovì e Vicoforte la Via delle Cappelle può essere una buona scelta.
Il Lago di Castello è un bacino d'acqua artificiale creato dalla grande diga eretta nel 1942 per alimentare la centrale idroelettrica di Casteldelfino che sbarra il corso del Torrente Varaita.
Il paesaggio delle Langhe è sempre affascinante e fonte di emozioni e, per questi motivi, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco.
A volte in montagna non occorre fare ore di camminata o dislivelli notevoli per raggiungere luoghi incantevoli.
Il Sentiero dei Santuari e dei Piloni è un facile itinerario nella bassa Val Varaita con partenza da Melle, comune montano famoso per la produzione del Tumin dal Mel, noto formaggio fresco prodotto in modo artigianale.
Una delle escursioni meno impegnative ma di grande bellezza da effettuare in Valle Stura è quella ai Laghi di Roburent partendo dal Colle della Maddalena.
Il Lago Mediano di Roburent è situato alla base di ghiaioni detrici e sovrastato dalle pareti del Monte Scaletta e del Bric.
Anch'esso di origine carsica, ha una forma più o meno simile al Lago Inferiore di Roburent ma con un'estensione maggiore.
Le sue acque hanno meravigliose sfumature che vanno dall'azzurro al verde.
Sull'articolo dedicato ai Laghi di Roburent trovate l'itinerario dell'escursione.
Middle Lake of Roburent - Valle Stura
The Middle Lake of Roburent is located at the base of screes and is dominated by the walls of Monte Scaletta and the Bric.
It has also karstic origin with a shape more or less similar to the Lower Lake of Roburent but with a greater extension.
Its waters have wonderful shades ranging from blue to green.
Read also the article dedicated to the Roburent Lakes with the itinerary for the hike.
The Middle Lake of Roburent is located at the base of screes and is dominated by the walls of Monte Scaletta and the Bric.
It has also karstic origin with a shape more or less similar to the Lower Lake of Roburent but with a greater extension.
Its waters have wonderful shades ranging from blue to green.
Read also the article dedicated to the Roburent Lakes with the itinerary for the hike.
Il Lago Inferiore di Roburent è l'ultimo lago che si incontra percorrendo il sentiero che dai pressi dell Colle della Maddalena porta alla scoperta del Vallone dell'Oronaye e di ben cinque laghi.
Il lago occupa una piccola conca carsica di forma ellittica lunga non più di 200 metri e le sue acque hanno un'incredibile colore blu.
Come gli altri due laghi anche il Lago Inferiore di Roburent non ha emissari, ma le sue acque, grazie al fenomeno carsico, alimentano due sorgenti perenni.
Sull'articolo dedicato ai Laghi di Roburent trovate l'itinerario dell'escursione.
Lower Lake of Roburent - Valle Stura
The Lower Lake of Roburent is the last lake you meet along the path that leads from the Colle della Maddalena to discovery the Oronaye Valley and its five lakes.
The lake occupies a small karst basin with an elliptical shape no more than 200 meters long and its waters have an incredible blue color.
Like the other two lakes, the Lower Lake of Roburent also has no effluents, but its waters, thanks to the karst phenomenon, feed two perennial springs.
Read also the article dedicated to the Roburent Lakes with the itinerary for the hike.
The Lower Lake of Roburent is the last lake you meet along the path that leads from the Colle della Maddalena to discovery the Oronaye Valley and its five lakes.
The lake occupies a small karst basin with an elliptical shape no more than 200 meters long and its waters have an incredible blue color.
Like the other two lakes, the Lower Lake of Roburent also has no effluents, but its waters, thanks to the karst phenomenon, feed two perennial springs.
Read also the article dedicated to the Roburent Lakes with the itinerary for the hike.
Il Lago Superiore di Roburent è, dei tre, quello con un bacino più grande ed anche il più scenografico.
Occupa due conche adiacenti tra di loro ed ha una pittoresca forma "a ferro di cavallo" dovuta alla presenza di un alto promontorio che sporge tra le due.
La formazione del Lago Superiore di Roburent sembra sia dovuta in parte al fenomeno carsico ed in parte all'azione glaciale.
Essendo uno dei laghi più conosciuti della Valle Stura e anche facilmente raggiungibile, è meta di numerosi escursionisti che qui si fermano per una scampagnata e per rilassarsi nella vasta conca erbosa e in un meraviglioso contesto alpino.
Nei dintorni del Lago Superiore di Roburent è possibile vedere i resti di numerose "trune", vecchi ricoveri militari seminterrati costruiti in pietre a secco.
Sull'articolo dedicato ai Laghi di Roburent trovate l'itinerario dell'escursione.
Superior Lake of Roburent - Stura Valley
Between the three lakes, the Superior Lake of Roburent is the one with a larger basin and also the most scenographic.
It occupies two adjacent hollows and has a picturesque "horseshoe" shape due to the presence of a high promontory that protrudes between the two.
The formation of the Lake Superior of Roburent seems to be due in part to the karst phenomenon and partly to the glacial action.
Being one of the most popular lakes in the Stura Valley and also easily accessible, it is a destination for many hikers who stop here for a picnic and to relax in the vast grassy basin and in a wonderful alpine setting.
Around the Superior Lake of Roburent it is possible to see the remains of numerous "trune", old basement military shelters built in dry stone.
Read also the article dedicated to the Roburent Lakes with the itinerary for the hike.
Between the three lakes, the Superior Lake of Roburent is the one with a larger basin and also the most scenographic.
It occupies two adjacent hollows and has a picturesque "horseshoe" shape due to the presence of a high promontory that protrudes between the two.
The formation of the Lake Superior of Roburent seems to be due in part to the karst phenomenon and partly to the glacial action.
Being one of the most popular lakes in the Stura Valley and also easily accessible, it is a destination for many hikers who stop here for a picnic and to relax in the vast grassy basin and in a wonderful alpine setting.
Around the Superior Lake of Roburent it is possible to see the remains of numerous "trune", old basement military shelters built in dry stone.
Read also the article dedicated to the Roburent Lakes with the itinerary for the hike.
Passando da Saluzzo, antico borgo collinare della Provincia Granda, gli amanti del verde e della natura non possono rinunciare alla visita dello splendido Giardino Botanico di Villa Bricherasio, parco di circa 12.000 mq creato con abilità dal'esperto Domenico Montevecchi.
Sole e cielo terso dopo una belle nevicata fanno brillare i paesaggi cuneesi innevati.
Ancora paesaggi cuneesi innevati.
Non sembrava quasi inverno, fino a ieri, quando è arrivata la prima vera nevicata della stagione.
Il Lago Mongioie è uno specchio d'acqua montano che occupa una conca morenica nel Vallone Superiore del Piz, in Valle Stura.
Il Percorso Ciclopedonale di Sant'Alselmo è uno dei sette percorsi riservati ai ciclisti ed agli escursionisti che attraversano il Parco Fluviale Gesso e Stura di Cuneo.
Il Parco Fluviale Gesso e Stura è il più importante scenario verde della città di Cuneo.
Paesaggio d'Autunno in Valle Gesso durante una passeggiata lungo il Vallone di Laroussa in una fredda ma limpida mattina di Ottobre.
Il Lagarot di Lourousa è un piccolo ma incantevole specchio alpino che si trova a 1750 metri nella solitaria e silenziosa conca di fronte al Canalone di Lourousa, una delle ascensioni più interessanti del gruppo dell'Argentera.
Le sue acque sono di un limpido colore verde azzurro ed alimentano un rio che scende ripido a valle. Intorno ci sono radi prati, numerosi sorgenti e gli ultimi larici del bosco sottostante.
Si raggiunge dalle Terme di Valdieri salendo su per un'agevole mulattiera sorretta da muretti a secco dove non è così raro incontrare esemplari di fauna, come stambecchi e camosci.
Questo percorso è particolarmente apprezzabile durante l'autunno perchè è il luogo ideale dove poter ammirare un casalingo foliage.
Lasciato l'auto nel parcheggio vicino alle terme si segue il sentiero n.8 indicato da paline che sale nel bosco di faggi. Man mano che si prende quota le faggete lasciano il posto a foreste di conifere fino a quando il panorama si apre e compare alla vista il massiccio del Monte Matto ed il Vallone di Valscura.
La vegetazione si fa più rada ed in breve si giunge al Gias Lagarot da dove, dopo qualche tornante, si arriva alla meta: la deliziosa conca che ospita il Lagarot di Lourousa.
Lourousa lake
The Lagarot of Lourousa is a small but charming alpine mirror which is located at 1750 meters in the solitary and silent valley in front of the gully of Lourousa, one of the most interesting climbing of the Argentera group.
Its waters are clear blue-green and feed a stream that descends steeply to the valley. Around there are sparse fields, numerous sources and the last larch trees of the forest below.
It can be reached from the Terme of Valdieri walk along the easy trail supported by dry stone walls where it is not uncommon to encounter specimens of wildlife such as ibex and chamois.
This itinerary is particularly noticeable during the autumn because it's the ideal place to admire a homely foliage.
Leave the car in the parking near the thermal baths and follow the path n.8 indicated by poles that goes up into the beech forest.
As you take altitude, the beech woods give way to coniferous forests until the view opens and the Monte Matto massif and the Vallone of Valscura appear.
The vegetation becomes sparser and soon we reach the Gias Lagarot from where, after a few bends, we reach the destination: the delightful basin that houses the Lagarot of Lourousa.
Le Langhe non sono altro che un lento susseguirsi di dolci colline che custudiscono gelosamente antichi borghi medioevali, nobili castelli, tradizioni e culture ancora ben radicate.
Questo territorio è il regno incontrastato delle vigne e di quei vini, come il Barbera, il Barolo, il Barbaresco, il Nebbiolo ed il Dolcetto che, insieme al Tartufo, hanno reso famose le Langhe in tutto il mondo.
Sebbene siano belle tutto l'anno, la stagione migliore è l'autunno, quando i colori ed i profumi sono più intensi.
Vineyards of the Langhe
The Langhe are nothing more than a slow succession of gentle hills that treasure jealously medieval villages, noble castles , tradition and culture still rooted.
This area is the undisputed reign of the vineyards and those wines, such as Barbera, Barolo, Barbaresco, Nebbiolo and Dolcetto which, together with the truffle, made famous the Langhe hills all over the world.
Although they are beautiful all year round, the best season to visit them is the autumn, when the colors and smells are more intense.