Escursione ai Castelli del Marchesato di Saluzzo: Manta, Castellar e la Castiglia


Escursione Castelli Marhesato

Se di solito pensi alle montagne quando programmi un’escursione nel cuneese, รจ il momento di cambiare prospettiva!

Questa volta vogliamo portarti sulle colline di Saluzzo per un trekking diverso dal solito, perfetto per l’autunno e l’inverno, quando la neve in quota rende le classiche camminate piรน impegnative.

Sulle colline dietro la Capitale del Marchesato si snoda una fitta rete di sentieri, ideali per escursioni a piedi o in MTB.

Alcuni di questi, in particolare nella zona di Costigliole Saluzzo, fanno parte dei Sentieri della Libertร , utilizzati dai partigiani durante la Resistenza per sfuggire ai posti di blocco. Un patrimonio storico e naturalistico di grande valore, spesso sottovalutato dagli escursionisti.

L’itinerario che proponiamo รจ un anello che unisce natura, storia e panorami mozzafiato, toccando tre castelli che raccontano il passato medievale del Marchesato di Saluzzo: il Castello della Manta, la Castiglia di Saluzzo e il Castello di Castellar.

Il percorso si snoda tra sentieri sterrati e tranquille strade secondarie, attraversando vigneti, borghi e boschi con un continuo saliscendi che tiene sempre viva l’attenzione.

Si cammina senza grandi difficoltร , ma occhio all’ultima salita: รจ ripida e mette alla prova anche i piรน allenati! Il bello, perรฒ, รจ che ogni fatica viene ripagata da scorci incredibili sulle colline e sul Monviso che spunta all’orizzonte.

Quindi, zaino in spalla, pronti a partire?

camminata colline saluzzesi provincia di Cuneo
Vista sul borgo di Manta, all'inizio dell'Escursione tra i Castelli del Marchesato


Il Marchesato di Saluzzo: storia e fascino medievale

Il Marchesato di Saluzzo fu un antico stato indipendente sorto nel 1142 e governato dalla famiglia Del Vasto.

Situato tra le odierne province di Cuneo e Torino, si estendeva fino ai confini alpini con la Francia, comprendendo territori strategici che gli permisero di mantenere la propria autonomia per oltre quattro secoli.

Grazie a una politica accorta di alleanze con la Francia e il Ducato di Savoia, il Marchesato riuscรฌ a preservare la propria indipendenza, pur trovandosi costantemente al centro di mire espansionistiche.
Il periodo di massimo splendore si colloca tra il XIV e il XV secolo, quando Saluzzo divenne un importante centro culturale e artistico. In questi anni sorsero opere di grande rilievo, tra cui la Castiglia, trasformata in residenza signorile, e il Duomo, dedicato a Maria Vergine Assunta.

trekking castelli Saluzzo provincia di Cuneo
Castello della Manta, punto di partenza dell'Escursione tra i Castelli del Marchesato

Il territorio del Marchesato era caratterizzato da una fitta rete di castelli, abbazie e borghi fortificati, molti dei quali ancora oggi testimoniano il suo passato medievale.

Tra questi, spiccano il Castello della Manta, con i suoi affreschi tardogotici, e l'Abbazia di Staffarda, simbolo del patrimonio religioso e culturale della regione.

Nel 1494 la crescente influenza della Francia portรฒ Saluzzo a diventare un protettorato francese.

Successivamente, le lotte dinastiche e le pressioni sabaude indebolirono definitivamente il Marchesato, che nel 1601 venne annesso al Ducato di Savoia con il Trattato di Lione. Nonostante la perdita della sua indipendenza, l’ereditร  del Marchesato di Saluzzo rimane ancora oggi visibile nelle sue architetture e nel tessuto storico del territorio.

Leggi anche >> Cosa vedere e visitare a Saluzzo <<


Escursione Castelli Marchesato Saluzzo provincia di Cuneo
Sugli spalti della Castiglia, Castello di Saluzzo

I Castelli del Marchesato di Saluzzo

Il Marchesato di Saluzzo, con la sua ricca storia medievale, รจ costellato da numerosi castelli che un tempo fungevano da punti strategici di difesa e residenza per i nobili locali.
Queste imponenti strutture non solo raccontano storie di epoche passate, ma offrono anche viste panoramiche spettacolari sulle colline piemontesi.

I tre castelli toccati dalla nostra Escursione tra i Castelli del Marchesato sono:

La Castiglia di Saluzzo

Situata nel cuore di Saluzzo, la Castiglia fu la residenza fortificata dei marchesi dal XIII secolo. Edificata tra il 1270 e il 1286, nel corso dei secoli fu ampliata e dotata di quattro torrioni angolari.
La sua destinazione d'uso fu molteplice e cambiรฒ ripetutamente nel corso dei secoli: da residenza signorile a sede del Governatore del Marchesato, da caserma del presidio a prigione e ricovero di invalidi.
Oggi, dopo un lungo restauro, รจ sede dell’archivio storico e dei musei della Civiltร  Cavalleresca e della Memoria Carceraria e domina ancora il panorama della cittadina rappresentando un simbolo del potere marchionale.

trekking Castelli del Marchesato Saluzzo provincia di Cuneo
Castiglia di Saluzzo: trekking Castelli del Marchesato

Castello di Castellar

A pochi chilometri da Saluzzo, il Castello di Castellar sorge su una rocca collinare che sovrasta il piccolo borgo omonimo. Costruito nel XIII secolo dai Marchesi di Saluzzo, venne ereditato da Azzone di Saluzzo, capostipite dei conti di Paesana e di Castellar, il quale lo ingrandรฌ ed abellรฌ facendone dimora stabile della dinastia.
Ora รจ di proprietร  della famiglia Aliberti.
La sua posizione elevata offre una vista privilegiata sulla Valle Bronda e le vallate circostanti.


Castelli del Marchesato Saluzzo Castello Verzuolo Provincia di Cuneo
Castello di Verzuolo


Cosa Vedere Saluzzo dintorni Castelli Costigliole Provincia di Cuneo
Castello Reynaudi a Costigliole Saluzzo

Castello della Manta

Situato nel comune di Manta, questo Il Castello della Manta รจ celebre per i suoi affreschi tardogotici, che rappresentano uno dei cicli pittorici piรน significativi del periodo. La struttura offre una vista panoramica sulla pianura sottostante, rendendolo una tappa imperdibile per gli appassionati di storia e arte.

Oltre ai castelli inclusi nel nostro percorso, ce ne sono altri che, pur non essendo parte dell'itinerario, meritano comunque una visita.

Castelli di Lagnasco

Nel comune di Lagnasco si trova un complesso architettonico formato da tre castelli, risalenti all'XI secolo e rinnovati nel XVI secolo dalla famiglia Tapparelli: i Castelli Tapparelli d'Azeglio di Lagnasco.
Le decorazioni interne sono di rara bellezza, con sale affrescate che spaziano dalle grottesche ai riferimenti alla cultura classica.

Cosa vedere Marchesato Saluzzo e dintorni provincia di Cuneo
Cosa vedere Saluzzo e dintorni: Castelli di Lagnasco

Castelli di Costigliole Saluzzo

Costigliole Saluzzo ospita ben tre castelli: il Castello Rosso, il Castello Reynaudi e il Castlรฒt, ossia il Castellotto.

Questi edifici venneno costruiti a partire dal '400 sulle rovine di altri preesistenti dopo la demolizione definitiva delle mura del borgo nel 1487.

Il Castello Rosso pare essere il piรน antico ed anche la vera residenza dei signori, mentre gli altri due edifici potevano essere considerati strutture di supporto difensivo. Attualmente รจ sede dell'omonimo Hotel Ristorante Castello Rosso con Centro Congressi e Benessere che accoglie suoi ospiti in ambienti che conservano intatto il fascino storico.

Il Castello Reynaudi รจ stato costruito da Giovanni Michele Crotti e suo figlio Carlo primo Conte di Costigliole. Ha pianta poligonale difesa da tre torri, due quadrate e una circolare, tutteornate da un loggiato e costruite con mattoni e pietre di fiume a vista. Al momento รจ chiuso in attesa di restauro.

Il Castellotto, noto anche come "Castlรฒt" sorge nel borgo di fronte alla chiesa parrocchiale e fu originariamente costruito dai Costanzia come parte del sistema difensivo del castello.

I suoi muri perimetrali raggiungono uno spessore di quasi 2 metri e nascondono una finestra gotica, ora murata. Trasformato in un'elegante dimora residenziale vide l'aggiunta di nuovi corpi di fabbrica e di una terrazza.
Il castello รจ collegato alle case del centro storico di Costigliole Saluzzo da un originale e suggestivo gioco di archi che fa pensare alla presenza di una delle Porte di accesso dentro le antiche mura. Attualmente รจ un'abitazione privata.

Castello di Verzuolo

Posto su un'altura che domina il paese di Verzuolo, questo castello medievale fu una delle residenze dei Marchesi di Saluzzo. Il nucleo originario venne fatto costruire nel 1377 sulle rovine di un piรน antico fortilizio. Era considerata una delle piรน grandi e potenti presenti sul territorio in quanto la sua posizione strategica permetteva il controllo delle vie di comunicazione verso la Francia e le vallate alpine.


escursione Marchesato di Saluzzo provincia di Cuneo
Pilun Galet tappa dell'escursione tra i Castelli di Saluzzo


trekking facile Saluzzo Provincia di Cuneo
Il Facile trekking tra i Castelli del Marchesato di Saluzzo

Itinerario dell'escursione: da Manta a Castellar passando per Saluzzo

L'escursione tra i Castelli del Marchesato รจ un percorso ad anello che si snoda sulle colline di Manta e Saluzzo.

L'itinerario, che parte dal Castello di Manta, si svolge su sentieri e strade asfaltate poco frequentate, scende alla Castiglia, considerato il castello di Saluzzo, si dirige attraverso campi e frutteti al Castello di Castellar per poi risalire ripido la collina per scavalcarla e tornare a Manta.


camminata colline saluzzesi provincia di Cuneo
Fonte sul lungo il percorso tra i Castelli di Saluzzo


trekking facile Saluzzo Provincia di Cuneo
Il Pilone Botta, tappa verso Saluzzo
Qui occorre prendere il sentiero di destra che scende fino all'agriturismo (al ritorno si percorrerร  la strada vicina), per poi risalire attraversando la pineta della struttura e raggiungere una strada sterrata.

Mantenendo la sinistra, si arriva a una nuova strada asfaltata, da cui si devia sul primo sentiero incontrato, che conduce al Pilone Botta. Il giro รจ adatto ad essere percorso sia a piedi che in mtb e, sebbene lungo, non richiede alcuna abilitร  tecnica e risulta impegnativo solo nel tratto dopo Castellar quando la salita si fa molto dura.

Lasciata l'auto nel parcheggio ai piedi del Castello della Manta, in Via de Rege Thesauro, si imbocca la strada asfaltata seguendo le indicazioni per l'Agriturismo Le Camelie.
Lungo il percorso, si lascia sulla destra il pilone votivo denominato Pigliun Galet, quindi si continua fino a una fonte situata a un bivio.


Escursione tra i Castelli del Marchesato provincia di Cuneo
Bivio lungo l'itinerario tra Manta e Saluzzo


trekking facile Saluzzo Provincia di Cuneo
Comunitร  Cenacolo tappa dell'Escursione Castelli del Marchesato
Da questo punto si percorre Via Creusa, dove il panorama si apre su colline punteggiate di frutteti e vigneti.

La camminata prosegue su strada asfaltata in direzione Saluzzo, passando accanto alla Comunitร  del Cenacolo, un villaggio nato negli anni ’80 grazie all’impegno di Madre Elvira Petrozzi per accogliere ragazzi e famiglie in difficoltร  da tutta Italia e dal mondo.

Merita una breve deviazione la Cappella di San Lorenzo, piccolo edificio religioso situato all’interno di una cascina. Al bivio per la cappella, fate attenzione alla pittoresca fontanella nascosta tra la vegetazione.


camminata colline saluzzesi provincia di Cuneo
Cosa vedere a Saluzzo: Cappella di San Lorenzo


trekking facile Saluzzo Provincia di Cuneo
Fontana di San Lorenzo: Escursione a Saluzzo
Riprendendo il cammino, si scende tra eleganti ville con giardini esotici fino a raggiungere la possente Castiglia, l’antico castello di Saluzzo. Se il tempo lo consente, vale la pena visitare i musei ospitati al suo interno o concedersi una passeggiata nel meraviglioso centro storico.

Dopo questa pausa a Salauzzo l'itinerario prosegue oltrepassando la Chiesa di San Francesco e il Museo Casa Cavassa, per poi scendere lungo l’acciottolata Via Pusteria fino alla rotonda dove si trova il Santuario della Consolata.

A questo punto si affronta il tratto meno suggestivo del percorso, percorrendo il marciapiede lungo la trafficata SP260 che conduce alla Valle Bronda. Nel tragitto, รจ possibile soffermarsi un attimo ad ammirare la Cappella di San Lazzaro, eretta durante un’epidemia di peste.


Escursione tra i Castelli del Marchesato Centro Storico Saluzzo
Cosa vedere a Saluzzo: il centro storico


cosa vedere Saluzzo e dintorni Trekking marchesato
Cappella di San Lazzaro: cosa vedere Saluzzo e dintorni
Poco dopo, giunti al ponticello sul Bronda, si lascia l’asfalto per una strada sterrata che si sviluppa in piano tra campi coltivati e frutteti. Man mano che si avanza, sulla collina appare il profilo del Castello di Castellar, prossima tappa dell’itinerario.

Ai piedi del castello, accanto alla Chiesa Parrocchiale di Santa Caterina, si trova l’Oasi degli Spaventapasseri, un’area picnic immersa nel verde.


Escursione tra i Castelli del Marchesato Centro Storico Saluzzo
Escursione tra i Castelli del Marchesato: Castello di Castellar


cosa vedere Saluzzo e dintorni Spaventapasseri Castellar
Spaventapasseri di Castellar
Castellar รจ noto come il paese degli Spaventapasseri e ogni anno ospita una festa dedicata a queste curiose figure, attirando visitatori da tutto il Piemonte. Passeggiando per il borgo, รจ possibile ammirarne alcuni esemplari esposti lungo le vie.

Leggi anche >> Festival degli Spaventapassi << a Castellar


Dopo una sosta nell’oasi, si puรฒ salire al castello, oggi residenza privata dedicata a eventi.

La scorciatoia parte dalla cancellata monumentale di fronte alla chiesa, parzialmente nascosta dai rampicanti (sembra chiusa, ma รจ solo accostata). Da qui, in pochi passi, si raggiunge il castello per ammirarlo dall’esterno.

Escursione tra i Castelli del Marchesato Castello di Castellar provincia di Cuneo
Castello di Castellar: Trekking tra i Castelli del Marchesato

Per completare l’anello, si prosegue dritto e, al primo incrocio, si svolta a destra in Via Maestra, scendendo verso il cuore del borgo.

E' ora di tornare indietro. Attraversato il centro abitato, si raggiunge la grande rotonda sulla SP37, che si supera per iniziare la risalita lungo Via Pagno, immersa tra cascine e campi coltivati.

La strada conduce a un gruppo di case in rovina, la Vigna Santa Lucia.
Qui si gira a destra su una sterrata, si passa accanto a una piccola cappella rupestre e si affronta la salita piรน impegnativa dell’escursione. Il percorso, segnalato con cartelli per Saluzzo e PE3, si sviluppa tra i boschi con una pendenza notevole.


Cosa vedere Sentiero tra Castellar e Manta Provincia di Cuneo
Sentiero tra Castellar e Manta: Cappella in Borgata Santa Lucia


trekking castelli Saluzzo provincia di Cuneo
Il ripido sentiero PE3 da Castellar a Manta
รˆ un tracciato frequentato anche da mountain bike, quindi รจ bene prestare attenzione ai ciclisti in discesa.

La fatica viene ripagata quando si raggiunge un punto panoramico con una targa che invita ad ammirare il Monviso. Da qui si torna sulla dorsale della collina che separa Castellar e la Valle Bronda da Manta.

A questo punto si ignorano le indicazioni per Saluzzo (PE3) e si segue il sentiero per Manta, che in breve riconduce al bivio incontrato all'andata nei pressi dell’Agriturismo Le Camelie. Da qui, il ritorno al punto di partenza รจ rapido.

Per chi desidera visitare il Castello della Manta o osservarlo piรน da vicino, poco prima del parcheggio si puรฒ imboccare la strada che conduce direttamente al maniero.


Sentieri facili Saluzzo Provincia di Cuneo
Sentiero tra Castellar e Manta: panorama sul Monviso


passeggiate vicino a Saluzzo provincia di Cuneo
Escursione tra i Castelli del Marchesato: bivio da Castellar a Manta

Scheda tecnica dell'escursione


⚠️ Difficoltร : T
Durata totale: 6 ore e 20
๐Ÿง—‍♀️ Dislivello: quasi 530 metri
Lunghezza: circa 21 km
➡️ Punto di partenza: Castello della Manta
⬅️ Punto di arrivo: Castello della Manta
๐Ÿ›‹️ Punti Sosta: Saluzzo, Castellar
๐Ÿšฐ Acqua: diverse fontane lungo il percorso
๐Ÿ›ฃ️ Segnaletica: Saluzzo, PE3, Manta


Escursione tra i Castelli del Marchesato Castello Manta Provincia di Cuneo
Escursione tra i Castelli del Marchesato: Castello della Manta

Tracciato GPX dell'escursione mappa e dettagli del percorso

Desideri la traccia di questa escursione?

Trovi il GPX sul nostro profilo OUTDOORACTIVE, piattaforma outdoor con cui Provincia di Cuneo in Foto ha attivato una collaborazione.

Previa registrazione puoi scaricare gratuitamente la traccia, attivare la navigazione (anche offline) e seguire le indicazioni vocali.

Per ottenere tutti i vantaggi dell’abbonamento Outdooractive PRO e PRO+ vai su questo LINK e inserisci il codice voucher riservato a Provincia di Cuneo in Foto: Cuneo253


Per avere maggiori informazioni sulla piattaforma Outdooractive vai al post approfondito: Outdooractive: l'App perfetta per pianificare le tue escursioni



Osservazioni sull’escursione: difficoltร  e consigli utili

Questo tracciato, che abbiamo realizzato combinando due percorsi – un tratto della strada piรน antica del Marchesato, conosciuta come Antica Strada delle Vigne e una parte del PE3, percorso extraurbano del Running Park nato dalla collaborazione tra Terres Monviso e l'azienda Vibram® – offre una lunga ma piacevole passeggiata, ideale nelle stagioni autunnale, invernale e primaverile.

La collina saluzzese gode infatti di un clima particolarmente mite e, in bassa stagione, puรฒ risultare piรน gradevole rispetto a un'escursione in quota.

Tuttavia, sebbene il percorso si sviluppi in buona parte su asfalto, dopo piogge persistenti i tratti sterrati possono diventare molto fangosi e difficili da percorrere, soprattutto nell’ultimo tratto tra Castellar e Manta. In questi casi, รจ preferibile rimandare l’escursione.

Si consigliano scarpe da ginnastica comode, meglio ancora da trail running, per affrontare al meglio il percorso.

Non ci sono problemi per il rifornimento d’acqua: lungo il tragitto sono presenti diverse fontanelle dove riempire la borraccia.
Inoltre, a Saluzzo e Castellar si trovano bar ed esercizi commerciali dove potersi rifocillare.

Nel caso in cui tu voglia abbinare l'escursione alla visita di uno dei tre castelli, qua di seguito trovi le informazioni utili:

Castello della Manta

Il Castello della Manta รจ gestito dal FAI.

Orari di apertura:
  • Dal 25 febbraio al 31 maggio: da mercoledรฌ a domenica, 10:00 - 18:00.
  • Dal 1° giugno al 31 agosto: da mercoledรฌ a domenica, 11:00 - 19:00.
  • Dal 1° settembre al 1° novembre: da mercoledรฌ a domenica, 10:00 - 18:00.
  • Dal 2 novembre al 17 dicembre: da mercoledรฌ a domenica, 10:00 - 17:00.
  • Chiuso il lunedรฌ e il martedรฌ.
Tariffe:
  • Intero: €11,00
  • Ridotto (6-18 anni): €4,00
  • Studenti fino a 25 anni: €4,00
  • Iscritti FAI: ingresso gratuito
  • Bambini 0-5 anni: ingresso gratuito
Maggiori informazioni su: Sito ufficiale

La Castiglia (Saluzzo)

Orari di apertura:
  • Sabato: 14:30 - 18:30
  • Domenica e festivi: 10:30 - 12:30 e 14:30 - 18:30
Tariffe:
  • Intero: €5,00
  • Ridotto: €3,00
Maggiori informazioni su: Sito ufficiale

Castello di Castellar

Orari di apertura:
  • Aperto in occasione dell'iniziativa "Castelli Aperti" e durante importanti manifestazioni locali.
  • Visite guidate per gruppi e scolaresche su prenotazione.

Si consiglia di verificare eventuali aggiornamenti sugli orari e le tariffe contattando direttamente le strutture o consultando i rispettivi siti web ufficiali prima della visita.

Se avete domande sull'escursione tra i Castelli del Marchesato, lasciate un commento qui sotto o scriveteci in DM sulla nostra pagina INSTAGRAM.

Buona gita!

Hike Among the Castles of the Marquisate


If you usually think of the mountains when planning a hike in the Cuneo area, it's time to change your perspective!

This time, we want to take you to the hills of Saluzzo for a different kind of trekking, perfect for autumn and winter when snow at higher elevations makes classic hikes more challenging.

On the hills behind the Capital of the Marquisate, a dense network of trails unfolds, ideal for hiking or MTB excursions.

Some of these, particularly in the area of Costigliole Saluzzo, are part of the Freedom Trails, used by partisans during the Resistance to escape checkpoints. A historical and natural heritage of great value, often underestimated by hikers.

The itinerary we propose is a loop that combines nature, history, and breathtaking landscapes, touching three castles that tell the medieval past of the Marquisate of Saluzzo: the Castle of Manta, the Castiglia of Saluzzo, and the Castle of Castellar.

The route winds through dirt trails and quiet back roads, crossing vineyards, villages, and forests with a continuous up and down that keeps your attention engaged.

It’s an easy walk overall, but watch out for the final climb—it’s steep and will challenge even the fittest hikers! The best part, however, is that every effort is rewarded with incredible views over the hills and the Monviso rising on the horizon.

So, backpack on—ready to go?

The Marquisate of Saluzzo: Medieval History and Charm

The Marquisate of Saluzzo was an ancient independent state founded in 1142 and ruled by the Del Vasto family.

Located between the present-day provinces of Cuneo and Turin, it extended to the Alpine borders with France, encompassing strategic territories that allowed it to maintain its autonomy for over four centuries.

Thanks to a shrewd policy of alliances with France and the Duchy of Savoy, the Marquisate managed to preserve its independence despite being constantly targeted by expansionist ambitions.
Its period of greatest splendor was between the 14th and 15th centuries, when Saluzzo became an important cultural and artistic center. During these years, remarkable works were built, including the Castiglia, transformed into a noble residence, and the Cathedral, dedicated to the Virgin Mary Assumed into Heaven.

The territory of the Marquisate was characterized by a dense network of castles, abbeys, and fortified villages, many of which still testify to its medieval past today.

Among these, the Castle of Manta, with its late Gothic frescoes, and the Abbey of Staffarda, a symbol of the region’s religious and cultural heritage, stand out.

In 1494, the growing influence of France led to Saluzzo becoming a French protectorate.

Later, dynastic struggles and pressure from the House of Savoy ultimately weakened the Marquisate, which was annexed to the Duchy of Savoy in 1601 with the Treaty of Lyon. Despite losing its independence, the legacy of the Marquisate of Saluzzo remains visible today in its architecture and the historical fabric of the region.

The Castles of the Marquisate of Saluzzo

The Marquisate of Saluzzo, with its rich medieval history, is dotted with numerous castles that once served as strategic defense points and residences for local nobility.
These imposing structures not only tell stories of past eras but also offer spectacular panoramic views over the Piedmontese hills.

The three castles included in our Excursion through the Castles of the Marquisate are:

La Castiglia of Saluzzo

Located in the heart of Saluzzo, the Castiglia was the fortified residence of the marquises from the 13th century. Built between 1270 and 1286, it was expanded over the centuries and equipped with four corner towers.
Its purpose changed multiple times throughout history: from a noble residence to the headquarters of the Marquisate's Governor, from a military barracks to a prison and a shelter for the disabled.
Today, after extensive restoration, it houses the historical archive and the museums of Chivalric Civilization and Prison Memory. It still dominates the town’s skyline, symbolizing the power of the marquises.

Castle of Castellar

A few kilometers from Saluzzo, the Castle of Castellar stands on a hill overlooking the small village of the same name. Built in the 13th century by the Marquises of Saluzzo, it was inherited by Azzone of Saluzzo, founder of the Counts of Paesana and Castellar, who expanded and embellished it, making it the family's permanent residence.
It is now privately owned by the Aliberti family.
Its elevated position offers a privileged view of the Valle Bronda and the surrounding valleys.

Castle of Manta

Located in the municipality of Manta, the Castle of Manta is famous for its late Gothic frescoes, which represent one of the most significant pictorial cycles of the period. The structure offers a panoramic view of the plains below, making it a must-visit for history and art enthusiasts.

Beyond the castles included in our route, there are others that, while not part of the itinerary, are still worth visiting.

Castles of Lagnasco

In the municipality of Lagnasco, there is an architectural complex consisting of three castles, dating back to the 11th century and renovated in the 16th century by the Tapparelli family: the Tapparelli d'Azeglio Castles of Lagnasco.
The interior decorations are of rare beauty, featuring frescoed rooms with grotesques and classical culture references.

Castles of Costigliole Saluzzo

Costigliole Saluzzo is home to three castles: Castello Rosso, Castello Reynaudi, and Castlรฒt, also known as Castellotto.

These buildings were constructed starting from the 15th century on the ruins of pre-existing structures after the definitive demolition of the town walls in 1487.

The Castello Rosso appears to be the oldest and was the actual residence of the lords, while the other two buildings were likely used as defensive support structures. Today, it houses the Hotel Ristorante Castello Rosso, which includes a conference and wellness center, welcoming guests in a setting that preserves its historical charm.

The Castello Reynaudi was built by Giovanni Michele Crotti and his son Carlo, the first Count of Costigliole. It has a polygonal layout defended by three towers—two square and one circular—all adorned with a loggia and built with exposed bricks and river stones. Currently, it is closed, awaiting restoration.

The Castellotto, also known as "Castlรฒt," stands in the village in front of the parish church and was originally built by the Costanzia family as part of the castle’s defensive system.

Its perimeter walls are nearly 2 meters thick and conceal a now-sealed Gothic window. Transformed into an elegant residential home, it underwent expansions with new wings and a terrace.
The castle is connected to the historic center of Costigliole Saluzzo by a series of striking arches, suggesting the presence of one of the ancient entrance gates within the town walls. Today, it is a private residence.

Castle of Verzuolo

Located on a hill overlooking the town of Verzuolo, this medieval castle was one of the residences of the Marquises of Saluzzo. The original core was built in 1377 on the ruins of an older fortress. It was considered one of the largest and most powerful castles in the region due to its strategic position, which allowed control over communication routes to France and the Alpine valleys.

Excursion Itinerary: From Manta to Castellar via Saluzzo

The excursion through the Castles of the Marquisate follows a circular route winding through the hills of Manta and Saluzzo.

The itinerary starts at the Castle of Manta and follows trails and little-traveled paved roads. It descends to Castiglia, considered the castle of Saluzzo, then continues through fields and orchards to the Castle of Castellar, before climbing steeply over the hill to return to Manta. Here, it is necessary to take the right-hand path descending to the agritourism (on the return, a nearby road will be taken), then climb back up through the agritourism’s pine forest to reach a dirt road.

Keeping left, the route leads to a new paved road, from which a detour onto the first encountered trail leads to Pilone Botta. This route is suitable for both hiking and mountain biking. Although long, it does not require technical skills, and the only challenging section is after Castellar, where the climb becomes very steep.

Leaving the car in the parking lot at the foot of the Castle of Manta, on Via de Rege Thesauro, follow the paved road marked with signs for Agriturismo Le Camelie.
Along the way, you will pass a votive shrine on the right, known as Pigliun Galet, and then continue until reaching a water source at a junction. From here, the route follows Via Creusa, where the landscape opens up to hills dotted with orchards and vineyards.

The walk continues on a paved road towards Saluzzo, passing by the Community of the Cenacolo, a village founded in the 1980s by Mother Elvira Petrozzi to welcome young people and families in difficulty from across Italy and the world.

A short detour is well worth it to visit the Chapel of San Lorenzo, a small religious building located within a farmhouse. At the junction leading to the chapel, take a moment to notice the picturesque little fountain hidden among the vegetation. Resuming the walk, the path descends past elegant villas with exotic gardens until reaching the imposing Castiglia, the ancient castle of Saluzzo. If time permits, it is worth visiting the museums housed within or taking a stroll through the wonderful historic center.

After this break in Saluzzo, the itinerary continues past the Church of San Francesco and the Casa Cavassa Museum, then descends along the cobbled Via Pusteria to the roundabout where the Sanctuary of Consolata is located.

At this point, the least scenic part of the route begins, following the sidewalk along the busy SP260 road leading to the Bronda Valley. Along the way, you can pause briefly to admire the Chapel of San Lazzaro, built during a plague epidemic. Shortly after, upon reaching the small bridge over the Bronda River, the asphalt gives way to a dirt road running flat through cultivated fields and orchards. As you proceed, the silhouette of the Castle of Castellar, the next stop on the itinerary, emerges on the hill.

At the foot of the castle, next to the Parish Church of Santa Caterina, lies the Scarecrow Oasis, a picnic area surrounded by greenery. Castellar is known as the village of the Scarecrows, hosting an annual festival dedicated to these curious figures, attracting visitors from all over Piedmont. Strolling through the village, you can admire various scarecrows displayed along the streets.

After a break in the oasis, you can climb up to the castle, now a private residence used for events.

The shortcut starts at the monumental gate in front of the church, partially hidden by climbing plants (it looks closed, but it is only ajar). From here, a few steps lead to the castle for an exterior view.

To complete the loop, continue straight and, at the first intersection, turn right onto Via Maestra, descending into the heart of the village.

It's time to head back. After passing through the town center, you reach the large roundabout on the SP37, which you cross to begin the ascent along Via Pagno, surrounded by farmhouses and cultivated fields.

The road leads to a group of ruined houses, known as Vigna Santa Lucia.
Here, turn right onto a dirt road, pass by a small rock chapel, and tackle the most challenging climb of the hike. The route, marked with signs for Saluzzo and PE3, winds through the woods with a significant incline. This trail is also frequented by mountain bikers, so be sure to watch out for cyclists coming downhill.

The effort is rewarded upon reaching a panoramic viewpoint with a plaque inviting you to admire Monviso. From here, the trail returns to the ridge separating Castellar and the Bronda Valley from Manta.

At this point, ignore the signs for Saluzzo (PE3) and follow the path towards Manta, which quickly leads back to the junction encountered earlier near Agriturismo Le Camelie. From here, the return to the starting point is swift.

For those wishing to visit the Castle of Manta or get a closer look, just before the parking area, you can take the road leading directly to the manor.

You May Also Like

0 comments

Alcuni link che trovate sul nostro sito sono affiliati.

Questo significa che se acquistate tramite questi link, noi potremmo ricevere una piccola commissione senza costi aggiuntivi per voi.
Utilizzarli vuol dire supportare attivamente il lavoro di Provincia di Cuneo in Foto affinchรจ possiamo continuare a produrre contenuti gratuiti consultabili da tutti.
Questo vuol dire che piรน noi giriamo la Provincia di Cuneo, piรน avrete guide, spunti e consigli utili per le vostre avventure.



Tutte le informazioni, il materiale, le immagini presenti su questo blog sono tutelati dalle norme sul diritto d’autore.
Senza previo consenso scritto degli autori non รจ pertanto consentito riprodurre nรฉ integralmente nรฉ parzialmente alcun contenuto.
Per presunte violazioni del copyright terzo o per richiedere la rimozione di foto e/o contenuti รจ sufficiente compilare il form presente nella sezione Contatti e gli autori provvederanno a soddisfare il prima possibile la richiesta.