Come ogni autunno ormai da trent'anni la seconda domenica di Novembre si svolge a Cuneo la Straconi, tradizionale camminata non competitiva libera a tutti che vede tanti cuneesi (15.000 quest'anno gli iscritti) percorrere insieme le vie della cittร .
La luminosa sala incontri della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo ospita fino al 9 Dicembre la mostra "Filippo de Pisis: fiori collezionati, fiori dipinti".
In questi giorni Cuneo รจ stata invasa pacificamente da curiosi animaletti che hanno portato una nota di colore nei parchi, nelle piazze sui balconi e nelle vetrine della nostra signorile e seriosa cittร .
Qua รจ lร sono comparse chiocciole giganti, suricati, lupi vigilanti, ma anche rane, pinguini, conigli dagli appariscenti colori giallo, rosso, azzurro, fucsia.
E' la Cracking Art Incursion.
Le opere d'arte, realizzate in plastica rigenerata, appartengono alla Cracking Art Group, un gruppo di artisti internazionali che esprimono attraverso l'arte il loro impegno nel sociale e in tutto ciรฒ che riguarda la natura.
L'evento, curato in collaborazione con il comune e la Galleria d'Arte Skema5 porterร anche nei locali di quest'ultima una mostra delle opere personali degli artisti che compongono il gruppo.
E se all'inizio i cuneesi guardavano questi sgargianti animali un pรฒ con diffidenza mista a curiositร , ora li considerano ormai parte della quotidianitร .
Quando se ne andranno sentiremo la mancanza della loro colorata eccentricitร che ha rallegrato un pezzo del nostro freddo autunno.
Cracking Art Incursion - Cuneo
In the last days Cuneo was peacefully invaded by curious animals that have brought a touch of color in parks, squares, on the balconies and in the shops windows of our noble and earnest city.
Hither and thither appeared giant snails, meerkats, vigilant wolves and also frogs, penguins, rabbits with flashy colors like yellow, red, blue, fuchsia.
It's the Cracking Art Incursion.
The works of art, made of plastic regenerated belong to the Cracking Art Group, a group of international artists who express through the art their commitment into the social issues and into everything concerned the nature.
The event is organized in collaboration with the municipality and the Gallery Art Skema5 that hosted also a personal exhibition of the works of the artists of the group.
Even if at the beginning Cuneo looked at these gaudy animals with suspicion mixed of curiosity, now consider them part of everyday life.
When they leave us we will be miss of their colorful eccentricity that has delighted a piece of our cold autumn.
Hither and thither appeared giant snails, meerkats, vigilant wolves and also frogs, penguins, rabbits with flashy colors like yellow, red, blue, fuchsia.
It's the Cracking Art Incursion.
The works of art, made of plastic regenerated belong to the Cracking Art Group, a group of international artists who express through the art their commitment into the social issues and into everything concerned the nature.
The event is organized in collaboration with the municipality and the Gallery Art Skema5 that hosted also a personal exhibition of the works of the artists of the group.
Even if at the beginning Cuneo looked at these gaudy animals with suspicion mixed of curiosity, now consider them part of everyday life.
When they leave us we will be miss of their colorful eccentricity that has delighted a piece of our cold autumn.
La Cappella di Sant'Antonio Aradolo si trova nel comune di Borgo San Dalmazzo, a circa 1050 metri sul livello del mare.
Questa piccola chiesa posta panoramicamente a cavallo tra due valli รจ raggiungibile dalla strada che parte dal Santuario di Montserrat e che attraversa bei boschi di castagni.
L'edificio risale alla seconda metร del Seicento ed รจ dedicato a Sant’Antonio da Padova e San Lorenzo.
Ha una facciata decorata con due affreschi dedicati ai Santi ed un timpano con un cuore bianco su uno sfondo azzurro.
St. Antonio Aradolo Chapel
The Chapel of St. Antonio Aradolo is located in the municipality of Borgo San Dalmazzo, at 1050 meters above the sea level.
This small church situated scenically between two valleys can be reached by the road that starts from the Sanctuary of Montserrat and go through beautiful forests of chestnut trees.
The building dates back to the second half of the seventeenth century and is dedicated to St. Anthony of Padua and St. Lawrence.
It has a facade decorated with two frescoes dedicated to the Saints and a tympanum with a white heart on a blue background.
Paesaggio d'Autunno in Valle Gesso durante una passeggiata lungo il Vallone di Laroussa in una fredda ma limpida mattina di Ottobre.
La Fiera Nazionale del Marrone, giunta quest'anno alla quattordicesima edizione, รจ l'appuntamento principe dell'autunno cuneese.
Passeggiando dentro il borgo di Monticello seguendo le strette vie che salgono verso il castello s'incontra la Chiesa di San Ponzio e Immacolata Concezione.
Il Lagarot di Lourousa รจ un piccolo ma incantevole specchio alpino che si trova a 1750 metri nella solitaria e silenziosa conca di fronte al Canalone di Lourousa, una delle ascensioni piรน interessanti del gruppo dell'Argentera.
Le sue acque sono di un limpido colore verde azzurro ed alimentano un rio che scende ripido a valle. Intorno ci sono radi prati, numerosi sorgenti e gli ultimi larici del bosco sottostante.
Si raggiunge dalle Terme di Valdieri salendo su per un'agevole mulattiera sorretta da muretti a secco dove non รจ cosรฌ raro incontrare esemplari di fauna, come stambecchi e camosci.
Questo percorso รจ particolarmente apprezzabile durante l'autunno perchรจ รจ il luogo ideale dove poter ammirare un casalingo foliage.
Lasciato l'auto nel parcheggio vicino alle terme si segue il sentiero n.8 indicato da paline che sale nel bosco di faggi. Man mano che si prende quota le faggete lasciano il posto a foreste di conifere fino a quando il panorama si apre e compare alla vista il massiccio del Monte Matto ed il Vallone di Valscura.
La vegetazione si fa piรน rada ed in breve si giunge al Gias Lagarot da dove, dopo qualche tornante, si arriva alla meta: la deliziosa conca che ospita il Lagarot di Lourousa.
Lourousa lake
The Lagarot of Lourousa is a small but charming alpine mirror which is located at 1750 meters in the solitary and silent valley in front of the gully of Lourousa, one of the most interesting climbing of the Argentera group.
Its waters are clear blue-green and feed a stream that descends steeply to the valley. Around there are sparse fields, numerous sources and the last larch trees of the forest below.
It can be reached from the Terme of Valdieri walk along the easy trail supported by dry stone walls where it is not uncommon to encounter specimens of wildlife such as ibex and chamois.
This itinerary is particularly noticeable during the autumn because it's the ideal place to admire a homely foliage.
Leave the car in the parking near the thermal baths and follow the path n.8 indicated by poles that goes up into the beech forest.
As you take altitude, the beech woods give way to coniferous forests until the view opens and the Monte Matto massif and the Vallone of Valscura appear.
The vegetation becomes sparser and soon we reach the Gias Lagarot from where, after a few bends, we reach the destination: the delightful basin that houses the Lagarot of Lourousa.