Visita a Camo, Museo a Cielo Aperto nelle Langhe


 Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe

Immaginate di percorrere una strada che sale ripida su una collina ricoperta di vigneti.

Immaginate di arrivare ad un piccolo paesino da cui si gode un panorama eccezionale sui filari e le Langhe.

Immaginate di iniziare a camminare lungo le sue vie e di scoprire ad ogni angolo, spazio e muro, opere d'arte contemporanee che colpiscono, stupiscono, affascinano, incuriosiscono.

Tutto questo è Camo ed il suo Museo a Cielo Aperto.


 Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe
Il paese di Camo circondato dai vigneti

Dove siamo: Camo

Camo è una piccola frazione di Santo Stefano Belbo, comune dell'Alta Langa noto per essere il paese Natale dello scrittore Cesare

Situato a 485 metri di altezza sul livello del mare, il paese si sviluppa su una collina che domina la Valle del Torrente Belbo,

Piazza Carlo Cirio, la piazza principale, è una meravigliosa terrazza sulla valle, i vigneti a Moscato e l'arco alpino.

 Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe
Casette di Xel tra le prime opere di Camo


La storia del borgo di Camo

Le origini documentate del borgo di Camo risalgono almeno all'anno 1000 quando Ottone III ne passò la proprietà ad Olderico Manfredi.

Come molti altri borghi delle Langhe anche questo passò di mano in mano nel corso dei secoli, prima ad Asti, poi ai Marchesi del Monferrato ed infine, con il Trattato di Cherasco del 1631 ai Savoia.

Purtroppo delle epoche antiche non rimangono testimonianze architettoniche. L'unica è la Chiesa Parrocchiale di San Pietro in Vincoli, ricostruita, però, negli anni '40

 Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe
Big Fish di Roberto di Giorgio

Come è nato il Museo a Cielo Aperto

L'idea di creare a Camo un Museo a Cielo Aperto nasce nel 2013 da un progetto di Claudio Lorenzoni volto a realizzare un percorso museale gratuito e un pò fuori dai soliti canoni.

Lo scopo principale è quello di far conoscere l'arte e condividerla anche con i meno esperti, ma anche di valorizzare il patrimonio culturale di questo territorio Patrimonio Unesco.

 Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe

La filosofia del Museo a Cielo Aperto è quella di offrire un percorso di visita "slow" sempre in divenire, una tranquilla passeggiata tra le vie del paese godendosi quadri, sculture, street art a disposizione di tutti in ogni momento.

Hanno aderito al progetto illustratori, fotografi, pittori, scultori e street artist che si sono innamorati di questo luogo tanto da lasciare il segno del loro passaggio in oltre 90 opere d'arte contemporanea che si sono succedute nel corso dell'ultimo decennio.

E il progetto è in continua evoluzione visto che ogni anno nuovi artisti arrivano a Camo ospiti nelle Residenze d'Artista, realizzate per valorizzare quell’interazione tra artisti, cittadini, territorio e cultura in grado di favorire l’ispirazione attarverso emozioni e suggestioni.


Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe
Love di Max Petrone


Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe

Itinerario tra le opere di Camo

Il percorso di visita al Museo a Cielo Aperto non può che partire ai piedi della scalinata che conduce alla sommità del colle, là dove si trovano la Chiesa di San Pietro in Vincoli e il Palazzo Comunale.

Le opere in mostra sono una novantine dislocate per lo più in Via Circolazione, nella parte alta del centro storico, nel Giardino dell'Arte, nella Pinacoteca Civica e all'interno delle Residenze d'Artista.


Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe
Autografo di Beppe Bergamasco


Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe
Human di Renzi & Lucia
E così passeggiando senza fretta si scoprono pannelli come Love di Max Petrone, She her di Nice & the Fox, Grow up di Stefano Simone; installazioni come Nuvola di Manuela Incorvaia e Big Fish di Roberto Di Giorgio in Piazza Carlo Cirio, Human di Renzi e Lucia ed i simpatici Pinguini di Pao nel Giardino dell'Arte.

Per garantire la multimedialità molte delle opere del Museo a Cielo Aperto hanno un QRcode da scansionare per avere maggiori informazioni sull’autore e la realizzazione.


Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe
She her di Nice & The Fox


Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe
Sulfur Dioxid di Fabio Petani
Dopo aver visionato il centro di Camo non disdegnate di allontarvi verso il Bricco delle Allodole, punto di osservazione straordinario sui vigneti delle Langhe dove l'artista Andrea Ravo Mattoni ha realizzato sui muri di un ciabot il murales che riproduce il ritratto di San Sebastiano realizzato dal pittore Tanzio da Varallo nel 1600.

 Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe
San Sebastiano di Andrea Ravo Mattoni

Andrea Ravo Mattoni è uno dei più importanti artisti contemporanei italiani, un pittore creativo che con le sue opere contemporanee vuole recuperare il classicismo insito nella cultura italiana e mostrarla anche a chi non frequenta i musei tradizionali.

Lungo la strada con vista sui vigneti s'incontra il grande murales Natura Morta di Mohamed L'ghacham e, più avanti, altri pannelli come Wild, Town ed Il Cielo.

Sia che si arrivi a Camo in bici, a piedi, in moto o in auto vale senz'altro la pena fare tappa un'oretta qua per un'immesione in arte e natura.

E per completare la visita non dimenticate di fare un salto al Museo del Riciclo uno spazio curato ddall'artista inglese Ann Stefani che raccoglie molti oggetti tipici del lavoro dei campi e della vita di campagna trasformati in complementi d’arredo che sono opere d'arte originali.

 Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe

Camo: Informazioni pratiche

Il paese di Camo dista circa 80 km sia da Cuneo che da Torino, mentre sono solo 30 km dal centro di Alba.
Da Torino prendere l'autostrada A21 Torino-Piacenza, uscita Asti Est e proseguire in direzione Alba fino all'uscita Govone. Da qui seguire le indicazioni per Mango.

Da Cuneo prendere l'autostrada A33 Cuneo-Asti, uscita Cherasco e proseguire verso Alba, Neive e Mango. Il Museo a Cielo Aperto è aperto tutti i giorni, tutto l’anno.

E' a disposizione un percorso guidato prenotabile sul sito ufficiale.


Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe
Naviganti di Alessandra Carloni


Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe

Camo Open Air Museum in Langhe Region

Imagine to go through a road that climbs steeply up a hill covered with vineyards.

Imagine to arrive in a small village where you can enjoy an exceptional panorama of the rows and the Langhe.

Imagine to start to walk along its streets and discover at every corner, wall and space, contemporary artworks that affect, amaze, fascinate and intrigue you.

All of this is Camo and his Open Air Museum .

Camo is a small hamlet of Santo Stefano Belbo, a municipality in the Alta Langa known for be the birthplace of the writer Cesare

Located at 485 meters above sea level, the town is spread over a hill overlooking the Belbo Valley,

Piazza Carlo Cirio, the main square, is a wonderful terrace overlooking the valley, the Moscato vineyards and the Alps.

The documented origins of the village of Camo date back at least to the year 1000 when Ottone III passed the property to Olderico Manfredi.

Like many other villages in Langhe, this one also passed from hand to hand over the centuries, first to Asti, then to the Marquises of Monferrato and finally, with the Treaty of Cherasco in 1631 to the Savoy family.

Unfortunately, no architectural evidence remains of ancient times. The only one is the Parish Church of San Pietro in Vincoli, but rebuilt in the 40s

The idea of creating a Camo an Open Air Museum was born in 2013 from a project by Claudio Lorenzoni aimed at creating a free museum itinerary a little out of the ordinary royalties.

The main purpose is to make art known and share it even with the less experienced, but also to enhance the cultural heritage of this territory Unesco Heritage .

The philosophy of the Open Air Museum is to offer a "slow" tour always in progress, a quiet walk through the streets of the town enjoying paintings, sculptures, street art available to everyone at any time.

Illustrators, photographers, painters, sculptors and street artists have joined the project and have fallen in love with this place so much that they have left their mark in over 90 contemporary works of art that have followed one another over the last decade.

And the project is constantly evolving as every year new artists arrive at Camo guests in the Artist's Residences, created to enhance that interaction between artists, citizens, territory and culture able to foster inspiration through emotions and suggestions.

The visit to the Open Air Museum can only start at the foot of the staircase which leads to the top of the hill, where are located the Church of San Pietro in Vincoli and the Town Hall.

The works on display are a nineties spread mostly in Via Circolazione, in the high in the historic center, in the Giardino dell'Arte, in the Civic Art Gallery and within the Artist's Residences.

And so, walking without haste, you will discover panels like Love by Max Petrone, She her by Nice & the Fox, Grow up by Stefano Simone; installations such as Nuvola by Manuela Incorvaia and Big Fish by Roberto Di Giorgio in Piazza Carlo Cirio, Human by Renzi and Lucia and the nice Penguins by Pao in the Garden of Art.

To ensure multimedia, many of the works of Open Air Museum have a QRcode to scan to get more information about the author and the realization.

After viewing the center of Camo don't disdain to move towards the Bricco delle Allodole, an extraordinary observation point on the Langhe vineyards where the artist Andrea Ravo Mattoni created on the walls of a “ciabot” the mural that reproduces the portrait of San Sebastiano made by the painter Tanzio da Varallo in 1600.

Andrea Ravo Mattoni is one of the most important Italian contemporary artists, a creative painter who with his contemporary works want to recover the classicism inherent in Italian culture and show it even to those who do not frequent traditional museums.

Along the road overlooking the vineyards you will find the large mural Natura Morta by Mohamed L'ghacham and, later, other panels such as Wild, Town and Il Cielo.

Whether you arrive at Camo by bike, on foot, by motorbike or by car it is certainly worth stopping here for an hour for an immersion in art and nature.

And to complete the visit, don't forget to visit the Museum of Recycling a space curated by the English artist Ann Stefani who collects many typical objects of work in the fields and country life transformed into furnishing accessories that are original works of art.

The town of Camo is about 80 km from both Cuneo and Turin, while they are only 30 km from the center of Alba.
From Turin take the A21 Turin-Piacenza motorway, Asti Est exit and continue in direction Alba until the Govone exit. From here follow the signs for Mango.

From Cuneo take the A33 Cuneo-Asti motorway, Cherasco exit and continue towards Alba , Neive and Mango. The Open Air Museum is open every day, all year round.

A guided tour is available and can be booked on the official website.


Il nostro album delle fotografie del
Museo a Cielo Aperto a Camo su flickr

 Camo Museo a Cielo Aperto nelle Langhe

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