Situato all'estremo sud-est della Provincia di Cuneo, nel territorio dell'Alta Langa, Monesiglio è un centro dalle origini antiche.

I suoi primi abitanti furono , nel II secolo a.C, i Liguri Stazielli che, dopo una strenua opposizione agli invasori Romani dovettero cedere le armi e, verso il 172 a.C., sottomettersi.

Ciò porto comunque diversi vantaggi dal punto di vista del commercio e delle vie di comunicazione.

Il borgo si trova sulle colline che separano la valle Bormida dalla valle Uzzone ed è dominato dal massiccio castello Caldera con il torrione merlato.

Monesiglio è una piccola perla incontaminata, ancora sconosciuta al turismo di massa.

Intorno al castello si dipanano stretti vicoli silenziosi che richiamano all'antico passato medioevale della città.

Monesiglio abd its alleys

Located in the extreme south-east of the Province of Cuneo, in the Alta Langa land, Monesiglio is a town with ancient origins.

Its first inhabitants were, in the 2nd century BC, the Ligurian Stazielli who, after a strenuous opposition to the Roman invaders, around 172 BC had to surrender their weapons and submit.

However, this brings them several advantages from the point of view of trade and communication routes.

The village is located on the hills that separate the Bormida valley from the Uzzone valley and it is dominated by the massive Caldera castle with its crenellated tower.

Monesiglio is a small pristine pearl, still unknown to the mass tourism.

Around the castle, narrow silent alleys unfold, recalling the ancient medieval past of the city.