Ogni anno l'autunno cuneese viene annunciato da una delle più importanti manifestazioni enogastronomiche della Provincia Granda: la Fiera Nazionale del Marrone che nel 2024 è giunta alla sua 25esima edizione.
Il periodo di Carnevale è sempre stato nel corso dei secoli un momento di trasgressione, di eccessi e di sbeffeggiamenti contro il potere.
Nelle valli montane, però, queste celebrazioni sono dense di simbologia, evocano antichi riti propiziatori, festeggiano la fine dell'inverno e l'inizio della primavera, ma servono anche a tenere lontane antiche paure tipiche degli uomini di montagna come i predatori o l'uomo selvaggio. I Carnevali Alpini sono un connubio tra sacro e profano, tra storia e leggenda.
Diverse località delle valli della Provincia Granda hanno mantenuto o ridato vita ai tradizionali carnevali alpini e una di queste è Valdieri con il Carnevale dell'Orso di Segale.
Come ogni anno, nel weekend dell'Epifania, Mondovì diventa lo scenario per il Raduno Aerostatico Internazionale dell’Epifania.
Torna a Piozzo come ogni anno il tradizionale evento autunnale della Fiera Regionale della Zucca giunto quest'anno alla XXVI edizione.
A pochi chilometri da Fossano, in alto su una collina da cui si gode di un meraviglioso panorama sull'arco alpino della Provincia Granda tra cui svetta il Monviso, è stato costruito uno spazio spettacoli dal nome già evocativo: l'Anfiteatro dell'Anima.
Venti è il tema dell'edizione 2018 di Scrittori in città , il festival letterario cuneese giunto quest'anno alla ventesima edizione.
Come tutti gli anni numerosi sono gli ospiti che si avvicendano tra le varie location cittadine per parlare non sono di libri, ma anche di attualità e proporre spunti di riflessione partendo da un tema comune.
E letteralmente di venti che soffiano ha parlato Nick Hunt che presentando il suo libro "Dove soffiano i venti selvaggi" racconta il suo viaggio insolito sulla rotta di quattro venti, Helm, Bora, Föhn e Mistral, che diventano i protagonisti del romanzo. Un viaggio che si trasforma in inseguimento affascinante, perchè i venti sono imprevedibili e occorre saperli aspettare con pazienza.
Scrittori in città 2018 "Venti" - Cuneo
Venti is the theme of the edition 2018 of Scrittori in città , the Cuneese literary festival, now in its twentieth edition.
Like the past years, there are many guests who come and go between the various city locations to talk not only about books, but also around current events offering food for thought starting from a common topic.
And literally of winds that blow spoke Nick Hunt introducing his book "Where the Wild Winds Are". He told about his unusual journey on the four-wind course, Helm, Bora, Föhn and Mistral, which become the protagonists of the novel. A journey that turns into a fascinating pursuit, because the winds are unpredictable and you need to know how to wait thempatiently.
Venti is the theme of the edition 2018 of Scrittori in città , the Cuneese literary festival, now in its twentieth edition.
Like the past years, there are many guests who come and go between the various city locations to talk not only about books, but also around current events offering food for thought starting from a common topic.
And literally of winds that blow spoke Nick Hunt introducing his book "Where the Wild Winds Are". He told about his unusual journey on the four-wind course, Helm, Bora, Föhn and Mistral, which become the protagonists of the novel. A journey that turns into a fascinating pursuit, because the winds are unpredictable and you need to know how to wait thempatiently.
Per inaugurare il completamento dei lavori della nuova Via Roma e festeggiare, come di consuetudine la Madonna del Carmine, Cuneo, durante le sere delle prime due settimane di Luglio, ha assistito all'Illuminata, un meraviglioso spettacolo di luci e suoni lungo la via maestra del centro storico.
Come accade per molte feste patronali del Sud, Via Roma è stata illuminata con migliaia di lampioni e lampade a formare lampioni, archi e una lunga galleria con volta a botte culminante in una grande porta colorata prospiciente Piazza Galimberti.
E per dare ancora più risalto, ogni sera le migliaia di visitatori accorsi con curiosità hanno potuto assistere a giochi di luci, colori e suoni.
Una manifestazione unica, coinvolgente e di successo.
Illuminata 2015 - Cuneo
In order to inaugurate the end of the renovations of the new Via Roma and to celebrate, as usual, Our Lady of Mount Carmel, Cuneo, during the evenings of the first two weeks of July, assisted to the Illuminata, a wonderful show of lights and sounds along the main road of the historic center.
Like many festivities of the South of Italy, Via Roma was lit with thousands of street lights and lamps to form street lights, bows and a long tunnel with a barrel vault culminating in a large colored door overlooking Piazza Galimberti.
And to give more prominence to the event, every evening thousands of visitors flocked curiously were able to attend two plays of light, colors and sounds.
A unique event, engaging and successful.
Like many festivities of the South of Italy, Via Roma was lit with thousands of street lights and lamps to form street lights, bows and a long tunnel with a barrel vault culminating in a large colored door overlooking Piazza Galimberti.
And to give more prominence to the event, every evening thousands of visitors flocked curiously were able to attend two plays of light, colors and sounds.
A unique event, engaging and successful.
La la Beò de Blins, festa legata alla cacciata dei saraceni dalla valle, è rallegrata dalle danze occitane dei Les Sarazines, danzatori che animano il corteo e che saltano avanti e indietro sulle "barriere" facendo tintinnare i campanelli appesi alle loro cinture.
Indossano vestiti bianchi decorati con coloratissimi nastri intrecciati e coccarde ed in testa portano un cappello da uomo ricoperto da un velo bianco ricamato e da lunghi nastri colorati che scendono a coprire le spalle e parte del viso.
Il personaggio più bizzarro di tutta la Beò è senza dubbio Lou Turc. Rappresenta lo straniero, un individuo barbaro con un copricapo fatto di specchi che, nonostante sia incatenato al Gendarme, cerca di sfuggire ad ogni occasione pronunciando parole incomprensibili e versi animaleschi soprattutto quando passa vicino a chiese o a simboli religiosi.
Troverà finalmente la sua pace quando sarà battezzato e comincerà anche lui a parlare occitano.
Beò de Blins: Les Sarazines e Lou Turc
The Beo de Blins , celebration related to the expulsion of the Saracens from the Valley, is cheered from Occitan dances of Les Sarazines, dancers that liven up the procession, jumping back and forth on the wood barriers, clinck the jingle bells hang on their belts.
They wear white clothes decorated with colorful twisted ribbons and rosettes and hats covered with a white embroidered vélo and long colored ribbons that descend to cover their shoulders and partially the face.
The most bizarre character of whole Beò is undoubtedly Lou Turc. Represents the stranger, an individual barbarian with a headdress made of mirrors that, despite being chained to the Gendarme, tries to escape at every opportunity uttering incomprehensible words and animal cries especially when he passes close to churches or religious symbols.
Finally find his peace when he is baptized and begin to speak Occitan.
The Beo de Blins , celebration related to the expulsion of the Saracens from the Valley, is cheered from Occitan dances of Les Sarazines, dancers that liven up the procession, jumping back and forth on the wood barriers, clinck the jingle bells hang on their belts.
They wear white clothes decorated with colorful twisted ribbons and rosettes and hats covered with a white embroidered vélo and long colored ribbons that descend to cover their shoulders and partially the face.
The most bizarre character of whole Beò is undoubtedly Lou Turc. Represents the stranger, an individual barbarian with a headdress made of mirrors that, despite being chained to the Gendarme, tries to escape at every opportunity uttering incomprehensible words and animal cries especially when he passes close to churches or religious symbols.
Finally find his peace when he is baptized and begin to speak Occitan.
In contrapposizione a Lou Viei e La Vieio, la Beò de Blins mette i personaggi de Lou Cadet e l’Espouzo.
Essi raffigurano una giovane coppia di sposi e partecipano al corte in eleganti abiti nuziali.
Probabilmente rappresentano il futuro e la nuova vita.
Lou Medic, invece, è l'unico personaggio non mascherato del gruppo in quanto deve affermare la propria serietà professionale.
Ha però le guance truccate di rosso per indicare il suo ottimo stato di salute.
Indossa un camice bianco, ha occhiali, baffoni e cappello e porta con sè una borsa con gli strumenti del mestiere, utili per soccorrere La Vieio durante i suoi frequenti malori.
Beò : Lou Cadet, l’Espouzo e Lou Medic
In contrast with Lou Viei and La Vieio , the Beò de Blins puts the characters of Lou Cadet and L'Espouzo .
They represent a young married couple and participate in the court in elegant bridal gowns.
Probably they sybolize the future and the new life.
Lou Medic is the only character not masked in the group as it must assert their professionalism.
However, his cheeks are rigged in red to indicate its excellent state of health.
He wears a white coat, has glasses, mustache and a black hat and carries a bag with the tools of the trade, useful to rescue La Vieio during her frequent illnesses.
Probably they sybolize the future and the new life.
Lou Medic is the only character not masked in the group as it must assert their professionalism.
However, his cheeks are rigged in red to indicate its excellent state of health.
He wears a white coat, has glasses, mustache and a black hat and carries a bag with the tools of the trade, useful to rescue La Vieio during her frequent illnesses.
Tra i protagonisti più divertenti della Beò de Blins ci sono Lou Viei e La Vieio, il Vecchio e la Vecchia, che durante l'intero corteo intrattengono il pubblico con esileranti macchiette.
A differenza degli altri personaggi della Beò, Lou Viei indossa sopra i pantaloni di lana cruda, una lunga camicia, bianca e dal tessuto grezzo.
Dopo un'attesa di tre anni torna a Bellino la
Beò de Blins, antico carnevale alpino della Val Varaita che ricorda sotto molti aspetti la famosa Baiò di Samperyre.
Castellar, piccolo borgo all'imbocco della Valle Bronda noto per il Castello dei Marchesi di Saluzzo e per produzione di mele, si è inventato una simpatica manifestazione che da 20 anni attira curiosi da ogni parte della provincia.
Terra Terra!
E' questo il tema della XV edizione diScrittori in Città 2013, l'evento letterario e culturale dell'autunno cuneese.
E' ormai giunta alla trentunesima edizione la Straconi, nota autunnale camminata non competitiva tra le vie di cuneo ed il Parco Fluviale Gesso e Stura.
Quindicimila i partecipanti alla partenza in Piazza Galimberti che hanno percorso, chi correndo, chi passeggiando, gli 8 km del tracciato di quest'anno che si è snodato lungo Corso Nizza, Corso Santorre di Santarosa per poi sbucare sul Viale degli Angeli e scendere lungo la ciclabile del Parco Fluviale, fino a risalire da Porta Mondovì in Via Roma, ultima tappa prima del traguardo.
Come di consueto, in concomitanza, si è svolta l'Asics Run Trofeo Alpi del Mare che ha visto come protagonisti alcuni dei migliori mezzofondisti della stagione.
Straconi 2013 - Cuneo
This is the thirty-first edition of the Straconi , the autumnal non-competitive walk among the streets of Cuneo and the River Park of Gesso and Stura .
Fifteen thousand was the participants at the start in Piazza Galimberti that have walked or have run the 8 kms of track that this year has been articulated along Corso Nizza, Corso Santorre Santarosa, Viale degli Angeli, has came down along the river Park path, go back to Porta Mondovi to reach Via Roma, the last way before the finish line.
As usual, at the same time, was carried the Asics Run Trophy Alpi del Mare who has had starring some of the best middle-distance runners of the season.
Fifteen thousand was the participants at the start in Piazza Galimberti that have walked or have run the 8 kms of track that this year has been articulated along Corso Nizza, Corso Santorre Santarosa, Viale degli Angeli, has came down along the river Park path, go back to Porta Mondovi to reach Via Roma, the last way before the finish line.
As usual, at the same time, was carried the Asics Run Trophy Alpi del Mare who has had starring some of the best middle-distance runners of the season.
L'evento letterario cuneese Scrittori in Città è alle porte e l'organizzazione, come ci ha ormai ben abituato, anche quest'anno ha pensato di proporre un piccolo assaggio di quello che sarà la manifestazione con due anteprime hanno visto come protagonisti lo scrittore Valerio Massimo Manfredi e il giornalista Domenico Quirico.
L'incontro con Valerio Massimo Manfredi è stato l'occasione per presentare il suo nuovo libro "Il mio nome è nessuno. Il ritorno", spunto per una discussione più ampia riguardante l'epica classica e in particolare l'Odissea, le vicende di Ulisse, il suo viaggio e la sua figura, mito del passato che ben si adatta al presente.
Domenico Quirico, invece, ha raccontato i cinque mesi trascorsi come ostaggio in Siria, punto di partenza non solo per un approfondimento sulla guerra siriana che poco conosciamo e sulla Primavera Araba, ma anche per una riflessione sul significato di libertà , sul valore della vita e delle cose semplici.
"A che servono questi ricordi? A me nulla, per questo mi sono necessari, per questo sono così cari al mio cuore. Per te la vita non ha valore.....Io so che la mia finirà , presto o tardi, per questo ne amo ogni istante, per questo ogni soffio di vento, il trillo di un uccello, il profumo di una rosa selvatica mi è prezioso. Per questo ogni alba e ogni tramonto sono diversi, visione di meraviglia e di stupore." Valerio Massimo Manfredi
"Se il male sono gli atti o i non atti degli uomini la Siria è il paese del male .... in Siria oggi l'esercizio del male è diventato la quotidianità , la normalità di milioni di uomini e lo è diventato perchè l'atrocità , la ferocia, il carattere assoluto della tragedia in cui sono immersi, come in una pentola di olio bollente, li scorticati della loro umanità e li ha costretti a diventare qualcos'altro, a esercitare il male per sopravvivere." Domenico Quirico
Anteprima Scrittori in Città - Cuneo
The literary event Cuneo Scrittori in Città is coming and the staff organization, as has well used to it, decided to offer a little taste of what will be the event with two previews that have had starring the writer Valerio Massimo Manfredi and the journalist Domenico Quirico .
The meeting with Valerio Massimo Manfredi was an opportunity to present his new book "Odysseus 2. The Return" , starting point for a wider discussion on the classical epic , in particular the Odyssey , about the story of Ulysses , his journey and his figure, a myth of the past that is well suited to the present.
Domenico Quirico talked about the five months he spent as a hostage in Syria, starting with an examination on the Syrian War and the "Arab Spring" and conproceeding with a reflectio on the meaning of freedom, the value of life and the simple things, the ethics of journalism and the meanings of good and evil.
Torna l'autunno e a Cuneo, come di consuetudine nel mese di Ottobre, torna la Fiera Nazionale del Marrone.
Degustibus è la manifestazione enogastronomica che si svolge ormai da tre anni nel mese di Maggio a Cuneo.
Per tre giorni Piazza Galimberti e Corso Nizza accolgono una sessantina di stands dove commercianti e produttori mettono in mostra e vendono prodotti di alta qualità tra cui formaggi, salumi e dolci.
Per l'occasione vengono proposte, a pagamento, degustazioni di vini, birre e pietanze tipiche di diverse regioni d'Italia.
L'ospite dell'edizione 2013 è la Sardegna, con dieci stands posizionati nella centrale Piazza Galimberti.
L'evento è l'occasione per assaggiare l'eccellenza dello "street food" italiano.
Degustibus 2013 - Cuneo
Degustibus is the food and wine event that takes place for third time in the month of May in Cuneo.
For three days Corso Nizza and Piazza Galimberti welcome sixty stands where traders and producers showcase and sell high quality products including cheeses, meats and desserts.
For the occasion, are offered for a fee, tasting of wines, beers and dishes from different regions of Italy.
The guest of the edition 2013 is the Sardinia, with ten stands positioned in the central Piazza Galimberti.
The event is an opportunity to taste the excellence of the italian "street food".
For three days Corso Nizza and Piazza Galimberti welcome sixty stands where traders and producers showcase and sell high quality products including cheeses, meats and desserts.
For the occasion, are offered for a fee, tasting of wines, beers and dishes from different regions of Italy.
The guest of the edition 2013 is the Sardinia, with ten stands positioned in the central Piazza Galimberti.
The event is an opportunity to taste the excellence of the italian "street food".
La Befana sui cieli di Mondovì non vola sulla scopa, bensì su mongolfiera!
...Un po’ per celia, un po’ sul serio, bastava in quel tempo che qualcuno mi dicesse : “ Bambino, in quel luogo c’è una bella chiesa o un bel monumento ” che subito mi mettevo in cammino per vedere e poi a casa riproducevo. (Carlo Carrà )
Questi sono gli ultimi giorni per visitare ad Alba, presso le sale della Fondazione Ferrero, la mostra antologica Carlo Carrà 1881-1966.
Questi sono gli ultimi giorni per visitare ad Alba, presso le sale della Fondazione Ferrero, la mostra antologica Carlo Carrà 1881-1966.
UON
NATALE
@ JOYEUX
NOEL @ MER
RY CHRISTMAS
@ FELIZ NAVIDA
D @ FROHLICHE WE
IHNACHTEN @ GOD JU
L @ GLEDILEG JOL @ H
YVAA JOULUA @ SRETAN B
OZIC @ KALA CHRISTOUYENNA
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